Unico fine della sua arte è la comunicazione e la costante riflessione sul mondo contemporaneo.
Tag: a-ortista, arte, artedamangiare, arti visive, biologia, comunicazione, creatività, cultura
Unico fine della sua arte è la comunicazione e la costante riflessione sul mondo contemporaneo.
Tag: a-ortista, arte, artedamangiare, arti visive, biologia, comunicazione, creatività, cultura
settembre 23, 2009 alle 12:00 am |
A parte che delinei 2 fini e non uno, si potrebbe osservare che per il primo fine non c’è molto da dire: il “mondo” è di per se un sistema di segni.
Per quanto riguarda il senso rispondo più specificamente: può anche essere ma se gli esiti di questa riflessione sono errati che ce ne facciamo?
settembre 23, 2009 alle 12:02 am |
pardòn: senso = secondo
settembre 23, 2009 alle 9:50 pm |
ok la comunicazione grande insieme implica e contiene la riflessione. qui si voleva sottolineare la contrapposizione tra arte fine a se stessa e arte corredata o sostenuta da motivazioni sociali magari
settembre 25, 2009 alle 7:47 pm |
Più si parla di ARTE… più ci si allontana da essa.
Forse.
La Vita è lo sfondo e il quadro sul quale noi dovremmo disegnare noi stessi. Arte… dunque.
settembre 25, 2009 alle 8:57 pm |
dillo ai critici e agli imbonitori… noi siamo (ingenui?) sperimentatori…